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Raccontala tu “Botto” contro contatore del gas, i vandali di Capodanno in azione
“Botto” contro contatore del gas, i vandali di Capodanno in azione
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5 anni ago |
Definirlo sconsiderato è un eufemismo. Specialmente immaginando il rischio che ha fatto correre a tante persone mentre, ignare, festeggiavano l’inizio del nuovo anno, che lui (o lei) pensava di celebrare con quella “genialata” partorita da un cervello decisamente a corto di materia grigia. Già, perchè l’ignoto decerebrato ha pensato di salutare il Capodanno piazzando un petardo a pochi centimetri dal contatore del gas di un palazzo, in Piazzetta a Ischia. Per fortuna, la lastra di metallo si è soltanto deformata ed è riuscita a evitare un esito ben più grave, sottovalutato o forse neppure ipotizzato dal vandalo in cerca di emozioni.
Le foto raccontano in modo eloquente l’assurdità del gesto e il pericolo connesso. L’ignoto aveva piazzato il “botto” su un contenitore per i rifiuti, che aveva spostato proprio davanti al vano del contatore del gas del palazzo. E lì ha acceso la miccia, incurante delle conseguenze. Che, fortunatamente, si sono limitate al danno alla porticina di ferro, rimasta al suo posto nonostante qualche calcinaccio. Meglio sorvolare su ciò che avrebbe potuto provocare lo scoppio, se la lastra di metallo fosse stata malauguratamente divelta, considerato che dietro c’era un contatore con le tubature del gas. Ma ciò a cui non aveva neppure pensato il vandalo nell’euforia scomposta della festa, ha lasciato interdetto chi, il giorno dopo, ha avuto invece ben chiaro il rischio scampato per un soffio.
Una vicenda che evidenzia, ancora una volta, la pericolosità dei “botti”, soprattutto quando è associata all’incoscienza e all’irresponsabilità di chi li usa. A maggior ragione, sarebbe da valutare con attenzione la questione della sicurezza degli impianti di gas esterni, quando insistono su strade, marciapiedi e piazze, dove appaiono decisamente troppo esposti e privi di particolare protezione, al contrario di quanto avviene al di fuori dell’isola. Considerato che ci sono già stati dei casi di impatto con veicoli e incidenti e che la madre dei cretini è sempre incinta, qualche domanda bisognerebbe farsela…