Turismo: il Poti cerca (ancora) notizie utili per promuovere Ischia!

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L’emergenza sanitaria è superata, ma…

Non si sa se ridere o piangere. A leggere la lettera che il Poti, ovvero l’Associazione degli operatori turistici isolani, ha indirizzato ai Sindaci dell’isola, alle forze dell’ordine,  al Distretto sanitario e all’ospedale (magari sarebbe stato utile identificare più precisamente i dirigenti destinatari naturali della missiva…) Federalberghi e Aicom, si resta interdetti. Perchè, pur nella consapevolezza che siamo ancora ai primi e anche incerti passi della ripresa post Covid alivello nazionale e internazionale, che sull’isola molte attività turistiche sono ancora chiuse, che molti servizi sono ancora in fase di lenta riattivazione e che grande è l’incertezza sulla gestione di una stagione turistica assolutamente imprevista e imprevedibile nel suo divenire, l’impressione è che la ripresa turistica sia ancora alla fase zero, viste le richieste avanzate dagli operatori turistici. Informazioni che dovrebbero essere condivise in tempo reale tra tutti i soggetti coinvolti e competenti, se esistesse anche solo una parvenza del Sistema Ischia, peraltro da tempo desaparecido.  Rapporti e scambi che dovrebbero avvenire in automatico e che, a maggior ragione nell’emergenza attuale, si sarebbero dovuti avviare e concretizzare già dall’inizio della fase 2, per farsi trovare pronti e operativi non appena si fosse evidenziata una possibilità di recupero della stagione turistica in parte compromessa. E invece, alla seconda settimana di giugno, si procede ancora  in (dis)ordine sparso, senza un minimo coordinamento, senza aver creato le sinergie di cui tanto si discetta spesso a sproposito. Se questa è davvero la situazione ai blocchi di partenza, la corsa si annuncia ancora più complicata del previsto e il traguardo neppure si intravede. Stiamo mesi maluccio, insomma. E il Covid, che sembra fatto apposta per evidenziare le “zelle” preesistenti, anche in questo caso non ha mancato l’obiettivo…

Di seguito il testo della lettera del POTI:

«Gentilissimi Tutti, dopo diverse settimane di blocco generale e di incertezza sul nostro futuro, la categoria che rappresenta i tour operator e le agenzie di viaggio che operano per lo sviluppo dell’incoming sull’isola d’Ischia, è pronta a rialzarsi. La nostra categoria è pronta a riprendere e a FARE QUELLO CHE ABBIAMO SEMPRE AMATO: Prenderci cura dei nostri viaggiatori facendogli vivere le emozioni che solo la nostra meravigliosa isola sa donare. MA ABBIAMO BISOGNO DI TUTTI VOI ed in particolare abbiamo necessità di conoscere: -

Indicazione della data di apertura di ciascuna attività (resa pubblica con un elenco in modo che gli operatori possano regolarsi su quali attività della filiera contattare e coinvolgere nei pacchetti turistici);

Linee guida in materia di igiene e sicurezza per tutto quello che è di competenza pubblica; – Modalità di svolgimento del servizio di controllo agli arrivi e alle partenze sui porti di Ischia Porto, Casamicciola, Forio, Sant’Angelo, Lacco Ameno, Napoli Porta di Massa e Beverello, Pozzuoli; Come operano il servizio sanitario locale, ospedale, ambulatori. In particolare ci occorrono notizie su come vengono esattamente gestiti i pazienti sospetti covid (per poi informare i turisti);

Protocollo per le spiagge dell’isola; - Protocolli per il servizio di mobilità, taxi, minibus autopullman ncc e pubblico; – Indicazioni e suggerimenti anche di natura generica – Distribuzione di un vademecum ufficiale patrocinato da tutti i comuni e da tutti gli enti preposti con la promozione di una vacanza ad Ischia sicura e tutelata.

Senza queste indicazioni, NON SAREMMO MAI IN GRADO DI FORNIRE I NOSTRI SERVIZI TURISTICI nel rispetto delle normative e dei protocolli vigenti. Anche per tale finalità, tenuto conto della complessa disciplina introdotta per contrastare l’emergenza sanitaria a salvaguardia delle persone, abbiamo necessità di avere da Voi la completezza delle informazioni onde poterle, a nostra volta, trasmetterle ai nostri clienti, allo scopo di promuovere al meglio la nostra destinazione Ischia. Abbiamo necessità di avere le informazioni indicate sia per garantire correttezza nell’esposizione dell’offerta turistica sia per assicurare ai nostri ospiti la piena operatività dell’intero sistema turistico isolano. Certi di un vostro immediato riscontro, inviamo i nostri più cordiali saluti».

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