Foto Qui Ischia
Non è un caso che l’abbiano presentata al termine del corso annuale, ma soprattutto nel primo giorno di campagna elettorale ufficiale per le prossime Comunali a Ischia e Barano. L’AGENDA POLITICA della SCUOLA DIOCESANA DI FORMAZIONE POLITICA KOSMOPOLIS, dal titolo “Un orizzonte per la nostra isola”, è il frutto degli approfondimenti, degli incontri e della riflessione e conseguente elaborazione propositiva dei 90 giovani iscritti con il Comitato didattico sui tre temi oggetto di attenzione quest’anno: AMBIENTE, SALUTE, FAMIGLIA. Tredici punti affidati oggi all’intera opinione pubblica isolana e, in particolare, agli amministratori in carica e ai candidati in corsa per le elezioni dell’11 giugno. Una piattaforma molto ben articolata e convincente, che è auspicabile sia utilizzata, quanto meno per i numerosi spunti che offre, nel confronto elettorale e nei programmi che finora sono l’oggetto misterioso dei vari schieramenti. Quei programmi che sulla nostra isola passano troppo spesso in secondo piano, sacrificati a convenienze, contingenze, alleanze, personalismi e consorterie varie. E che, invece, sono ( o meglio, dovrebbero essere) il principale elemento di qualificazione, differenziazione, identificazione delle varie proposte politiche in campo nella prossima tornata elettorale o animatrici dell’azione amministrativa dei quattro Comuni in cui non si vota. Vedremo se e come gli amministratori in carica e gli aspiranti a diventarlo sapranno approfittare utilmente di questa opportunità, nell’interesse generale.
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I TREDICI PUNTI DELL’AGENDA POLITICA DI KOSMOPOLIS 2017
1. La TUTELA dell’AMBIENTE, della SALUTE e delle FASCE SOCIALI PIU’ DEBOLI richiede maggior coordinamento tra enti locali, organismi territoriali, istituti di ricerca, associazioni di categoria, volontariato e comitati civici, in una visione isolana dei problemi, per poter attuare soluzioni condivise.
2. Realizzare la politica di RIPASCIMENTO DELLE SPIAGGE, già prevista, con tecniche rispettose delle stazioni di Posidonia oceanica e della biodiversità dei fondali dell’isola, programmando una conferenza dei servizi in merito.
3. Completare la RETE FOGNARIA isolana; con una efficace concertazione tra Comuni operare un costante pressing sul Commissariato Unico Straordinario affinchè si attivi per l’ultimazione del depuratore di Ischia e la progettazione-esecuzione di quelli di Casamicciola-Lacco Ameno e Forio Serrara Fontana.
4. Promuovere il rilancio effettivo dell’AREA MARINA PROTETTA “REGNO DI NETTUNO”.
5. Allestire con urgenza politiche unitarie in merito alla RACCOLTA DIFFERENZIATA, da attuarsi con la creazione di un consorzio dedicato o comune unico; introdurre nel regolamento TARI un sistema di premialità fiscale a fronte di comportamenti virtuosi (es. sostituzione della plastica con la carta, utilizzo di macchine elettriche per persone e merci, compostaggio domestico).
6. Migliorare la raccolta differenziata, puntando ad elevarne la percentuale, con iniziative di sensibilizzazione, soprattutto nelle istituzioni scolastiche, a scopo educativo.
7. Pretrattare i RIFIUTI, riducendo e aggregando i i volumi fino al raggiungimento di masse critiche che realizzano economie di scala, evitando così di sostenere alti costi di trasporto; individuare siti idonei per la pratica del COMPOSTAGGIO, ed intercettare fondi per l’attuazione di tali politiche, con figure professionali e competenze necessarie alla realizzazione di piani di fattibilità.
8. Promuovere il TRASPORTO PUBBLICO ecosostenibile e piani di disincentivazione dell’uso dei mezzi privati.
9. Incentivare l’imprenditoria giovanile che vuole investire in AGRICOLTURA e/o in tutti i settori che valorizzino le risorse dell’isola, come la riqualificazione di zone abbandonate, che attualmente sono spesso connotate come discariche incontrollate; candidatura di Kosmopolis e di eventuali altri soggetti ispirati all’etica del bene comune a volersi proporre come incubatori sociali.
10. Impegnarsi attivamente per il riconoscimento dell’isola d’Ischia quale AREA DISAGIATA, così evitando discriminazioni nella salute dei cittadini; attuare una politica di sostegno e di incoraggiamento a chi sceglie di lavorare nella sanità pubblica isolana, per potersi avvalere dii competenze specialistiche residenziali di qualità; risolvere l’annoso problema dell’edilizia ospedaliera; promuovere adeguati stili di vita per svolgere un’efficace azione di prevenzione.
11. Efficacia e preventiva concertazione dell’UFFICIO DI PIANO preposto con Asl, associazioni di volontariato, fondazioni,terzo settore, enti diocesani, per un’adeguata lettura dei bisogni, onde considerare le priorità d’intervento per un equo riparto della spesa pubblica.
12. Attuare politiche di SOSTEGNO alle FAMIGLIE, integrando l’utilizzo dell’ISEE con il fattore famiglia, agevolando le famiglie con maggiori carichi educativi (infanzia, adolescenza) e di cura (anziani e disabili), realizzando strutture, fornendo servizi per l’infanzia, specialmente nel periodo estivo; confronto proficuo e costruttivo con Caritas diocesana, onde sviluppare e risolvere politiche di contrasto alla povertà, prevedendo contributi per le famiglie più bisognose e giovani coppie.
13. SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CON DISABILI, programmando e attuando tempestivamente l’assistenza specialistica durante il percorso scolastico del disabile, prevedendo quella domiciliare solo ed esclusivamente in casi di accertato bisogno e necessità, sviluppando politiche di integrazione sociale per i disabili adulti; introdurre la cosiddetta ASSISTENZA INDIRETTA, che prevede la facoltà della famiglia di optare per un progetto individualizzato, in concertazione con gli enti pubblici.
