Torna la cascata della Siena, perchè non rendere pubbliche le analisi dell’acqua che va a mare?

Foto Qui Ischia

“Ci (anonimi indefiniti) hanno detto che l’acqua è buona, perché la prendono da sotto con ii tubi. E’ acqua che sorge e poi non puzza!”. Ma chi ve lo ha detto? “Persone che sanno, una anche del Comune (altro anonimo indefinito”. E’ acqua presa da sotto, mica da sopra.. L’ho visto anche io che là è pieno di fango”. La signora di una certa età stava facendo il bagno, stamattina, come decine e decine di altri frequentatori della spiaggia libera del Muro Rotto, compresi tantissimi bambini anche molto piccoli. Perché quello, da sempre, è il lido degli ischitani di Ischia Ponte e zone limitrofe, a cui si sono aggiunti da qualche anno pure gruppi di baranesi, per le vicissitudini dell mare dei Maronti. Ero andata a chiederle come mai si fosse fatta pure lei la doccia sotto alla CASCATA DELLA SIENA, che E’ TORNATA PIU’ GAGLIARDA DI PRIMA. Lei come tanti altri di ogni età e pure diversi bambini che, com’è naturale, sono attratti da quella stranezza e si divertono a soffermarsi sotto il largo getto che scende dall’alto.

La risposta della signora è incoraggiante. Dunque, c’è qualcuno che è in grado di affermare che quell’acqua è microbiologicamente SICURA, che scaricarla a mare h24 da mesi e senza limiti di tempo non comporta problemi e che farcisi il bagno o una doccia NON HA CONTROINDICAZIONI per grandi e piccini!?

Bene, questo anonimo indefinito qualcuno – o forse come sembrerebbe più di uno – in particolare quello (sempre anonimo indefinito) del COMUNE, perché, se è tutto a posto, sicuro, garantito, NON CI METTE LA FACCIA  E IL NOME e SCRIVE NERO SU BIANCO CHE QUELL’ACQUA E’ COMPATIBILE CON GLI USI UMANI?

PERCHE’ IL COMUNE, SE E’ TUTTO A POSTO, NON DIRAMA UN BEL COMUNICATO DEI SUOI CON LE RASSICURAZIONI DI RITO, ACCLUDENDO I RISULTATI DELLE ANALISI DELL’ACQUA DELLA CASCATA CHE FINISCE IN MARE, CITANDO OVVIAMENTE L’ISTITUTO AUTORE DEL CONTROLLO?

DA CITTADINA  SENZA UN PEZZO DI CARTA DI SUPPORTO CHE GARANZIE HO CHE SIA TUTTO A POSTO? Perchè si fa presto a rassicurare da ANONIMI INDEFINITI, senza assumersi NESSUNA RESPONSABILITA’. Della serie, qui lo dico e qui lo nego, che è certamente utile per tenere zitte le pecore, ma non serve a fugare dubbi e preoccupazioni legittimi e finanche doverosi, ora che la spiaggia e il mare antistante sono affollati di persone e che la cascata viene usata pure come doccia rigenerante.

A passare davanti al CANTIERE da cui quell’acqua proviene tanto rassicurati non ci si sente. Sul fondo dello scavo, dove le rete di tubi (che non sembrano a occhio proprio sterili) per la captazione ha ripreso a funzionare a tutto spiano, si notano vari zampilli e pozze d’acqua verdastra in alcuni punti, in altra mista alla polvere e al materiale dello scavo. Non voglio credere che pure quella robaccia finirà a mare, ma l’acqua che si era raccolta in quantità nell’invaso nei giorni in cui si era interrotta la cascata, dov’è finita? Anche quella era acqua BUONA PRESA DA SOTTO TERRA?

A PROPOSITO DI NORMALITA’ E DI REGOLARITA’:NON SAREBBE IL CASO DI AFFIGGERE ALL’INGRESSO DELLA SPIAGGIA UN CARTELLO CON GLI ESTREMI RELATIVI ALL’AUTORIZZAZIONE ALLO SVERSAMENTO IN MARE DELL’ACQUA DELLA CASCATA?

Oggi è domenica, ma domani in Comune dovrebbero mettercisi a lavorare seriamente a questa faccenduola, che almeno ufficialmente stanno facendo finta non sia cosa che li riguardi. TUTTI ZITTI E DISTRATTI, UFFICIALMENTE. MA, SE TUTTO E’ SICURO E TRANQUILLO, E’ IL MOMENTO CHE CHI DI DOVERE CI METTA LA FACCIA E PURE QUALCHE FIRMA..