Quel palo sul lungomare Aragonese che sta in piedi per miracolo, che si aspetta?

Foto Qui Ischia

Foto Qui Ischia

E’ ridotto male assai. Tanto da rappresentare un pericolo per l’incolumità pubblica. L’alto palo in fondo al lungomare Aragonese, proprio in fondo alla scalinata che porta su allo Stradone, sta in piedi per miracolo. Il cemento che lo ancorava al suolo si è spaccato, è venuto meno e non svolge più la sua funzione. E i pezzi alla base del lampione sono staccati l’uno dall’altro e appaiono decisamente instabili, tanto più rispetto al peso e all’altezza del palo che devono sostenere. In quelle condizioni potrebbe essere sufficiente una bufera di vento, come ne capitano in questa stagione per sbilanciare quel vecchio punto luce e abbatterlo sulle auto in sosta. Con i  pericoli conseguenti. Un intervento NECESSARIO  e URGENTE, che si spera sia effettuato quanto prima. Prima che il palo crolli da solo, insomma.

Foto Qui Ischia

E’ passata un’altra estate, l’ennesima, è nulla è stato fatto per combattere il degrado di quell’angolo di Ischia. Dominato dalla ruggine, che si sta mangiando l’inferriata della scalinata e del belvedere, e dall’incuria, che si nota ovunque in quel fazzoletto di territorio oggetto, a chiacchiere, di tante attenzioni. Ma che senso ha bandire un concorso di idee per chissà quale riassetto, volando fin troppo con la fantasia, quando non si riesce a garantire da anni un minimo di decoro a quei pochi metri di belvedere? E quei vasacci di cemento buttati là, senza piante, che fungono nel migliore dei casi da portarifiuti? Un altro elemento di “arredo urbano” che di fatto accresce il degrado e il senso di abbandono che trasmette quel posto.

Ma in quell’abbandono, alla faccia dei bla bla sul borgo, almeno il lampione pericolante, lo si può vedere sostituito o almeno messo in sicurezza al più presto?