Nonostante la levata di scudi che si sta registrando sull’isola rispetto alla chiusura di “Villa Orizzonte”, l’Asl sembra decisa a proseguire sulla strada intrapresa, incurante delle numerose e forti controindicazioni amministrative, strutturali e sanitarie che presenta questa operazione decisa a tavolino tra Monteruscello e Frattamaggiore. Certo, mancano comunicazioni e ordini di servizio scritti circa un prossimo trasferimento dei residenti della Sir da Barano a Casamicciola. Purtuttavia, le “voci” che si erano diffuse nei giorni scorsi cominciano a lasciare il passo ad elementi più concreti, che suonano come una conferma dell’ipotesi più temuta, ovvero che si sia proprio in procinto di effettuare il trasferimento. E che, anzi, dalla terraferma si stia cercando perfino di accelerare i tempi del passaggio in via Nizzola, indipendentemente dalle devastanti conseguenze che questo produrrà nelle vite delle dieci persone che lo dovranno subire.
Sono diversi gli “indizi” che fanno presumere che da Monteruscello si stia organizzando il trasferimento entro questo fine settimana, magari già domani. Comunicazioni verbali abbastanza precise, innanzitutto. Confermate poi, nelle ultime ore, dall’arrivo a “Villa Orizzonte” di alcuni scatoloni destinati proprio al trasloco. Altro che ripensamento, insomma! L’Asl va avanti decisa, anche se la struttura di Casamicciola non ha i requisiti per poter accogliere una struttura sanitaria (e neppure per il Centro di Salute Mentale che già vi è stato spostato, anche in quel caso in fretta e furia) e nonostante la totale inadeguatezza dei locali da adibire a nuova (si fa per dire, che di nuovo non c’è nulla) sede della Sir isolana. Locali dove manca pure l’acqua calda, non vi è traccia di climatizzazione – e siamo in piena estate – e non vi è neppure un fornello per scaldarsi una tazza di latte. Che casa che hanno trovato e che stanno preparando ai residenti della Sir!
Forse perchè, dato che si tratta di una residenza ad alto livello assistenziale e non è (giustamente, perchè in Italia i più deboli sono ancora tutelati dalla Costituzione e dalle leggi) prevista la compartecipazione alla spesa degli utenti, questi ultimi possono essere relegati dove capita? D’altra parte, la (non)”logica” di questa operazione non è tutta finalizzata a motivi di risparmio, per rendere virtuosa (?) la gestione dell’attuale dirigenza dell’Asl?
Intanto, stamattina i sindaci di Barano, Paolino Buono, e di Ischia, Giosi Ferrandino, si sono recati alla Guardia di Finanza (che sta effettuando dei controlli su Villa Mercede) proprio a riguardo della vicenda Villa Orizzonte. Ma perchè proprio la Finanza? “Perchè abbiamo chiesto di approfondire alcuni aspetti anche di natura tributaria. C’è di mezzo un affitto, dunque c’è un profilo che attiene all’erario”, ha spiegato il sindaco Buono. Che a proposito della posizione dei Sindaci sulla Sir, ha ribadito che “c’è un documento (quello reso noto il giorno della fiaccolata, ndr) che abbiamo firmato tutti e inviato al direttore generale dell’Asl e che riflette la nostra posizione comune”. Ma con il Sindaco di Casamiccciola vi siete sentiti? “No, non ci siamo parlati. Ho appreso alcune cose dalla stampa, non altro”. Quindi non avete messo a punto delle iniziative comuni su questa storia? “Siamo tutti d’accordo che il trasferimento non si deve fare – ha ribadito Buono – Ma poi stiamo prendendo le iniziative che riteniamo più opportune. E per questo stamattina io e Ferrandino siamo andati alla Finanza”.
Dunque, uniti sull’obiettivo, ma sparpagliati sulla strategia. Che non è una novità. Ma forse neppure il modo migliore per risolvere i problemi comuni a tutta la comunità.