
E’ uno degli appuntamenti fissi, cresciuti di anno in anno, dell’attività estiva del Garden Club Isola d’Ischia. Ed è anche l’unica iniziativa che evidenzia e incentiva la cura di balconi, cortili e giardini, spazi verdi privati che contribuiscono all’estetica dei borghi isolani e, quindi, anche a preservare e migliorare l’immagine turistica dell’isola. E anche quest’anno, giunta alla XIX edizione, “Ischia in fiore” ha premiato ieri, nell’affascinante cornice dell’antico carcere di Punta Molino, quattro bellissimi “Balconi fioriti”, individuati in giro per l’isola dalle socie, che per l’occasione, una volta all’anno, vanno alla ricerca delle scenografie floreali più suggestive.
Come ha ricordato nella sua introduzione la presidente del Garden, Nunzia Mattera Sena, la scelta è caduta, in linea con il passato, non su allestimenti stagionali, magari molto esuberanti ma effimeri, quanto piuttosto su creazioni durature nel tempo, coltivate con continuità e passione da autentici “pollici verdi”, che si occupano amorevolmente delle loro piante nell’intero arco dell’anno. E che, anzi, s’impegnano per mantenere la spettacolarità dei loro angoli verdi anche in pieno inverno, puntando su una rotazione stagionale delle fioriture. Denominatore comune delle “opere” verdi dei premiati anche di questa edizione 2014 dei “Balconi fioriti”.

Illustrati da appositi pannelli con le loro immagini più rappresentative e le descrizioni delle essenze prevalenti, gli spazi verdi prescelti sono quasi tutti in belle vista nei luoghi in cui si trovano. A cominciare dal giardino di Giorgio e Tina Di Iorio, che in via Regina Elena, a Testaccio, rallegra la vista con un’esplosione di fiori che si affacciano tra eleganti arbusti, in un ottimo equilibrio tra il verde e gli altri colori. Mentre è declinato in tutte le tonalità del rosa il balcone di Luisa Impagliazzo, che con la sua cascata di gerani rallegra un angolo caratteristico del centro storico di Casamicciola. E un tripudio di colori è il segno distintivo delle balconate floreali affacciate sul mare e sul corso di Lacco Ameno del ristorante “Le Canzoni del Mare”, grazie alle cure di Marianna Cimmino.
Unica eccezione rispetto agli allestimenti più visibili ed esposti al pubblico è quella del giardino interno della casa delle Suore Discepole di Santa Teresina del Gesù, in via Principessa Margherita a Casamicciola. Un bel giardino tradizionale ischitano, con una folta presenza delle piante caratteristiche del nostro territorio che ormai non sono più tanto diffuse negli spazi di impianto recente: dagli agapanti azzurri alle ginestre, alle ortensie solo per limitarsi a qualche esempio.
Insieme alla premiazione dei vincitori del concorso con delle maioliche artistiche, la serata ha proposto anche un accurato e interessante intervento dedicato al “Linguaggio dei fiori” della socia Paola Morgera. E poi c’è stata la presentazione da parte della presidente Sena di un gruppo di ragazze giovanissime, la nuova leva di “gardenine”, che seguiranno nei prossimi mesi le attività del sodalizio, portando il loro contributo creativo e propositivo. “Per la nostra associazione che promuove la cultura del verde e valorizza l’ambiente e il territorio – ha sottolineato la presidente – coinvolgere i giovani è stata sempre una priorità. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo nelle scuole e adesso anche con questo gruppo di juniores che coinvolgeremo nelle nostre attività”. Una bella novità che guarda al futuro.



