Trasporti marittimi, questione nodale per le isole, ma i Sindaci hanno altro da fare!

IMG_0849La lingua italiana è notoriamente tra le più ricche dal punto di vista lessicale, eppure faccio fatica a trovare un aggettivo adeguato a descrivere quanto è accaduto poche ore fa a Casamicciola. O meglio, a quanto non è accaduto…Perchè l’attesa riunione dei Sindaci delle isole del Golfo e di Napoli si è risolta in una grande occasione…mancata. Un flop, per le assenze della maggioranza dei primi cittadini. Peraltro, assenze ingiustificate – e ingiustificabili – visto che i più non hanno avuto neppure la delicatezza di avvertire della mancata partecipazione il Sindaco di Casamicciola, che si era assunto l’onere di invitarli personalmente uno per uno. E ben tre settimane fa, quindi lasciando loro tutto il tempo di organizzarsi per essere presenti all’incontro fissato al Capricho, su tematiche di primaria importanza per le popolazioni isolane. Ma neppure il lungo preavviso è servito a liberarli dai loro irrinunciabili impegni, evidentemente tutti più importanti dell’occuparsi dei problemi e dei disservizi dei trasporti marittimi che tanto condizionano la vita dei loro concittadini, riflettendosi pesantemente anche sul turismo, motore delle economie delle isole.

E’ stato un segnale pessimo, quello lanciato all’intera cittadinanza dagli assenti, primi fra tutti gli  ischitani, che non dovevano prendersi neppure il fastidio di attraversare il mare per raggiungere il luogo convenuto, a pochi chilometri dalle loro sedi. Ma nè Ferrandino, nè Buono nè Monti hanno ritenuto di doversi scomodare. E neanche di farsi sostituire da un assessore o delegato. Per non parlare degli altri invitati. Eppure, le condizioni meteo erano ottimali, anche per il viaggio via mare.

Rispetto alle tante defezioni, sono le presenze a risultare meritevoli di una doppia sottolineatura in positivo: il padrone di casa, il sindaco  Giovan Battista Castagna, il presidente del Consiglio comunale del Comune termale, che ha anche la delega ai Trasporti, D’Ambrosio, l’assessore ai Trasporti di Serrara Fontana, Emilio Giuseppe Di Meglio, e il suo omologo di Forio, Vito Manzi, presente nonostante all’ombra del Torrione fosse riunito il Consiglio comunale. Per Casamicciola c’erano anche il consigliere di maggioranza Nunzia Piro e di opposizione Luigi Mennella.

Nonostante l’appello alla mobilitazione popolare dell’Autmare a supporto della riunione casamicciolese non abbia raccolto una gran folla di cittadini (benchè tutti non facciano altro che lamentarsi dei trasporti marittimi), c’erano i rappresentanti di varie associazioni –  dall’Atec all’Associazione pendolari - gruppi politici e sindacali, venuti anche da Napoli (loro), come il segretario regionale dell’Orsa marittimi. Tutti hanno dimostrato una consapevolezza della posta in gioco che sfugge ancora a tanti Sindaci. E che è stata ben messa a fuoco negli interventi che hanno comunque animato un dibattito ricco di spunti e di riflessioni. Ovviamente pubblico, come sarebbe dovuto essere il confronto tra i Sindaci “desaparecidos”.

“Gli assenti hanno sempre torto”, è stato il sintetico commento del presidente D’ambrosio, che ha aperto la discussione, ribadendo la volontà del suo Comune ad occuparsi della questione trasporti, strategica per il futuro e per l’economia delle isole. Posizione confermata dal sindaco Castagna, che anzi ha anticipato l’intenzione di promuovere altri incontri sul tema trasporti, perchè solo discutendo si potrà arrivare a individuare soluzioni utili. Grande attenzione al problema è stata assicurata dall’assessore Di Meglio, che ha ricordato la difficoltà riscontrata negli anni di trovare ascolto in Regione, a prescindere dal colore politico delle Giunte che si sono susseguite. Da Cascetta a Vetrella, le richieste avanzate dai rappresentanti delle isole non sono mai state recepite. “Alle riunioni – ha detto l’assessore – ci hanno presentato sempre pacchetti chiusi già decisi”. Con il risultato che resta negato il diritto alla continuità territoriale degli isolani e che la situazione trasporti penalizza il turismo. “C’è un disegno che va avanti e che non tiene conto neppure degli indirizzi del Consiglio regionale”. Una disamina che ha trovato concorde anche l’assessore di Forio, Manzi.

Deluso per l’assenza dei Sindaci al pubblico confronto, il presidente Autmare Lamonica si è soffermato sulle prospettive legate alla prossima nascita dell’Area Metropolitana, che finirà con l’assorbire le competenze sui trasporti locali, compresi quelli marittimi, motivo per il quale era stato invitato  il Sindaco di Napoli. Nel nuovo ente i piccoli Comuni, quali quelli delle isole, avranno difficilmente la possibilità di far valere le loro richieste e esigenze, per cui  le scelte sui trasporti, che condizionano più di tutti gli isolani, verrebbero prese da altri. Ciò che ha reso grave l’assenza del Sindaco di Napoli all’appuntamento di Casamicciola. Lamonica ha ricordato, poi, la posizione dell’Autmare contro la privatizzazione della Caremar e a favore di un’azienda mista, con la presenza dei Comuni isolani come garanti della tutela del diritto alla mobilità, oggi conculcato, degli isolani. Ha anche stigmatizzato la mancata concessione di linee a Morace, a conferma di una posizione della Regione che salvaguarda le compagnie private già operanti nel Golfo, anche a discapito della concorrenza raccomandata dall’Unione europea, da cui gli isolani avrebbero da guadagnare sulla qualità e sui costi dei servizi. “Oggi da Ischia – ha concluso Lamonica – si manifesti un forte dissenso verso la politica regionale, che dobbiamo diffondere al di là del mare”.

Ripercorse le tappe fondamentali della storia e del declino della Caremar degli ultimi anni, frutto di scelte regionali che hanno sostanzialmente favorito le compagnie private rispetto a quella pubblica, anche il capitano Maltese ha insistito sulla necessità di salvare la Caremar, facendone il perno di un processo di liberalizzazione dei trasporti marittimi nel Golfo. “Dov’è ora la concorrenza richiesta dall’Europa?”, è stata la domanda con cui si è congedato Maltese.

Il dibattito è proseguito con gli interventi di Salvino Napolione, di Iolanda Conte dell’Associazione pendolari, che ha ricordato come la Regione stia approvando le nuove regole nel settore dei trasporti, invitando le amministrazioni locali a essere più presenti e propositive, e l’avvocato Vetrano, in rappresentanza dei consumatori.

“Alla fine, non è stato un incontro infruttuoso”, è stata la conclusione del sindaco Castagna, intenzionato a farsi promotore di altre riunioni, occasioni utili di scambio tra gli amministratori e le associazioni. Casamicciola ha chiesto un incontro a breve all’assessorato ai Trasporti per sollecitare, in via sperimentale durante i mesi estivi, la riassegnazione al suo porto delle linee ritornate a Ischia da qualche settimana, dopo essere state trasferite a Casamicciola durante i lavori sulla Banchina Olimpica. “E in quella sede – ha anticipato – mi farò portavoce anche delle altre questioni di cui si è parlato oggi”. Vedremo…

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