Martedì 19 al Museo del Mare si racconterà di pesca e di reti con i pescatori ischitani

E’ stata, nel tempo, una parte importante e qualificante della vita del Museo del Mare di Ischia Ponte, la narrazione della vita di mare da parte dei protagonisti. Una delle manifestazioni più evidenti e condivise della partecipazione attiva della gente di mare alla creazione di un luogo che, oltre a raccogliere oggetti, anche molto rari e pregevoli, fosse anche punto di riferimento per ricostruire, preservare e tramandare la memoria di persone, avvenimenti e storie legate alla cultura e all’identità marinare dell’isola. E così, fin dall’inizio della sua vita, il Museo aveva ospitato incontri  con pescatori, marinai e naviganti, valorizzando le loro esperienze, le loro competenze, il loro vissuto. A beneficio spesso dei giovani, in un’ottica di scambio e di integrazione tra generazioni, che è stata anche il filo  conduttore di gran parte delle iniziative pubbliche promosse dal Museo, dal concorso per il logo a quelli con le scuole isolane succedutisi nei suoi ventidue anni di esistenza. Compreso l’ultimo ancora in corso, lanciato qualche settimana fa. Ma era da un po’ che non si organizzavano appuntamenti a tema. Motivo in più per salutarne il ritorno, martedì prossimo, 19 MARZO, e per ascoltare tre esperti come FRANCESCO DI MEGLIO, conosciuto con il soprannome “a’Topa”, FRANCO DI MEGLIO e PIERINO LAURO, che parleranno delle diverse tipologie di reti – esposte all’interno del Museo – e delle stagioni della pesca. Un patrimonio di conoscenze che rischia di andare perduto, senza il contributo prezioso di divulgazione che può arrivare dai pescatori e che trova nel Museo Etnografico del Mare il suo naturale riferimento.

L’incontro si svolgerà dalle ore 18.oo, presso il Palazzo dell’Orologio a Ischia Ponte. Ingresso libero.