Alla fine, davanti allo “sperpetuo” degli arenili divorati dalla tempesta di scirocco e preso atto del silenzio e dell’assenza degli enti responsabili della gestione del territorio, stamattina il presidente dell’Associazione balneari Fiba Confesercenti, Giuseppe La Franca, anche per conto dell’Associazione ambientalista Kronos Noa, ha messo nero su bianco un’articolata nota al sindaco d’Ischia Giosi Ferrandino e al Dirigente Difesa Coste della Provincia di Napoli –Area Ambiente. Una lettera per sollecitare la realizzazione di “lavori di somma urgenza per opere di difesa e ripascimento del litorale di Ischia, del Lido di Ischia della Spiaggia di San Pietro e della Spiaggia dei Pescatori”. Un intervento che è atteso e sollecitato da anni dagli operatori balneari come dai residenti delle zone costiere, senza che vi sia stato alcun riscontro concreto da parte del Comune d’Ischia, in altri progetti affaccendato, e della Provincia. Anzi, i finanziamenti che quest’ultima aveva destinato alle scogliere a pennello davanti ai lidi ischitani, sono nel frattempo inspiegabilmente sfumati.
“Premesso – ha scritto La Franca – che le ultime mareggiate,in particolare quelle del 30 e 31gennaio 2014, proveniente dai quadranti di Sud-Sud Est, Est, hanno provocato la scomparsa dell’arenile in località Spiaggia San Pietro dal Bagno Ippocampo -al Bagno Maria, l’erosione della spiaggia della località Spiaggia Dei Pescatori- tratto via Pontano da Spiaggia Miramare Castello al Bagno Lucia, provocando tra l’altro, danni all’impianto fognario esistente, e della spiaggia del Lido di Ischia.
Lo scirocco in poche ore ha letteralmente spazzato via un tratto enorme di spiaggia. Una furia devastante che non ha risparmiato i stabilimenti balneari del litorale di Ischia, mettendo in grave difficoltà le imprese turistiche di Ischia.
Premesso, che le scriventi associazioni, più volte hanno sollecitato alle Autorità competenti di adottare urgenti provvedimenti atti alla protezione delle coste, con la presente risollecitano l’esecuzione dei lavori per il ripascimento della spiaggia e la realizzazione di scogliere frangiflutti a difesa della costa del Lido di Ischia della spiaggia di san Pietro e della Spiaggia dei Pescatori-Mandra; la realizzazione di una scogliera “a pennello” nei pressi dell’Hotel Miramare e Castello a Ischia Ponte località Pontano, e la ricostruzione di due scogliere “a isola” nei pressi del Bagno Aenaria e Raggio di Luna in località Spiaggia San Pietro; il rifiorimento e rafforzamento delle scogliere esistenti, nonché la progettazione, di concerto con la Regione Campania, di un ripascimento della spiaggia su tutto il litorale del territorio comunale, in quanto necessari ed indifferibili per la protezione del litorale ischitano e per la riqualificazione turistico balneare dell’area in oggetto”.
Chissà se stavolta qualcuno tra Ischia e Napoli si “scomoderà” almeno a rispondere…