Nei giorni scorsi sul web imperversava un appello per una bambina bisognosa di sangue O negativo. E’ partita, come spesso in questi casi, la classica catena di Sant’Antonio delle condivisioni, che è andata aventi per qualche giorno. Tutti ignari, a parte chi per primo non proprio in buona fede l’aveva messo in rete, che quel post era vecchio di due anni e, dunque, ormai assolutamente da ignorare. Tanto più che quel tipo di appelli sono vietati per legge. Quello sicuramente da raccogliere, invece, è l’invito periodico dell’ADVS-FIDAS per la prossima domenica, 21 SETTEMBRE, seconda donazione del mese e prima del periodo autunnale. Che dovrebbe riuscire a portare l’agognato obiettivo di raggiungere il traguardo degli 800 donatori, importante per poter continuare a garantire l’autonomia e la forza, anche rispetto ai referenti regionali, dell’associazione isolana.
Secondo le indicazioni che arrivano dalla terraferma, la carenza di sangue di gruppo O, sia positivo che negativo, che tante preoccupazioni e problemi pratici aveva provocato nei mesi clou dell’estate, è ancora strettamente attuale. Dunque, resta valido l’invito alla donazione rivolto in modo particolare ai volontari con quel gruppo sanguigno, che peraltro a Ischia hanno risposto con grande disponibilità in occasione delle ultime donazioni. Tuttavia, la sensibilizzazione dell’Advs continua ad essere indirizzata a tutti coloro che sono nella condizione di donare il sangue e che, con un gesto che è anche utile per la loro stessa salute, possono dare un contributo essenziale alla salvezza di altre vite umane.
Un impegno di informazione-comunicazione-sensibilizzazione che, con l’avvio del nuovo anno scolastico, sta per trasferirsi anche nelle aule degli istituti superiori isolani, per avvicinarli alla cultura della donazione, che va diffusa e coltivata con continuità e determinazione per dare buoni frutti, nel tempo. E il coinvolgimento della giovane generazione è fondamentale per assicurare un futuro al volontariato, che è l’unica strada efficace per garantire una raccolta sangue affidabile e sicura, per chi compie questo atto di generosità e per i malati che ne sono i beneficiari.
L’appuntamento, perciò, è per domenica prossima, a partire dalle ore 8.00 presso il presidio “San Giovan Giuseppe” di Ischia Ponte.