La prima rappresentazione del presepe è quella semplice e suggestiva che San Francesco realizzò a Greccio. Quella napoletana invece risale alla fine del ’400, allorchè i fratelli Pietro e Giovanni Alemanno lo realizzarono nella chiesa di San Giovanni a Carbonara, con 41 pastori lignei, a grandezza d’uomo. Nel ’500 fanno il loro ingresso paesaggi ed animali.
Nel ’700, con la regina Maria Amalia di Sassonia, il presepe diventa “una mania, una frenesia”, tale da investire tutti i ceti sociali. Principi e cortigiani, sotto la vigile sorveglianza della regina elaborarono accurati abiti per i pastori. Sotto l’influsso degli scavi di Ercolano e Pompei, Maria Amalia rivoluziona lo stile semplice con fontane, strade e colonne, ponendo così in risalto il trionfo del cristianesimo sul paganesimo. Si inseriscono pian piano squarci della vita quotidiana, quadri campestri, cortei orientali, odalische al seguito dei re Magi, orchestre di musici, artigiani e popolane riprese nei loro costumi tradizionali e nei loro gesti quotidiani, riportando così un dettagliato documento di un’epoca. Però, se è vero che tutto ciò desta nei visitatori stupore e meraviglia, con l’introduzione di tanti elementi profani si svuota il presepe di ogni significato mistico e di ogni atto di raccoglimento sul mistero “della Natività” a tutto vantaggio di una raffigurazione teatrale ed ottimistica della realtà.
La scena della Natività nelle grotta perde così il ruolo di centralità dell’evento che si vuole ricordare, diventando l’occasione per interpretare, con sentimenti personali, il contesto storico e sociale in cui si viveva e si vive.
In definitiva il presepe assume sempre più il compito di illustrare, in maniera fiabesca, le tensioni, le contraddizioni, le aspirazioni, i sacrifici, le illusioni, le vittorie e le sconfitte di un popolo intero, della Napoli del ’700 e del primo ’800, ma anche del terzo millennio. Di qui il successo popolare di allora e di oggi del presepe.
Ricerche storiche rielaborate da: Giovannino Di Meglio, Stefania e Franco Napoleone