Una presenza convinta, attenta, partecipe. E’ quella che stamattina i ragazzi del “Mattei” di Casamicciola hanno assicurato all’INCONTRO CON IL COMITATO PER LA MOBILITA’ E LA CONTINUITA’ TERRITORIALE. Un appuntamento programmato nella “Settimana dello studente”, durante la quale è stato possibile approfondire anche le tematiche del trasporto pubblico, che coinvolgono direttamente la popolazione scolastica nella sua globalità, ovvero studenti e insegnanti (che in altissima percentuale sono pendolari) e lo stesso dirigente Antonio Siciliano, che ha voluto partecipare anche all’incontro di oggi. Che ha fatto seguito a quelli già effettuati con il Liceo e con le prime classi del Nautico. Con l’obiettivo, in tutti i casi, di informare i ragazzi sulla complessa situazione dei trasporti, al fine di ottenere un loro consapevole contributo sia alla mobilitazione in corso sia alla divulgazione delle motivazioni di quest’ultima.
A dire il vero, la gran parte dei ragazzi si è dimostrata anche stavolta già molto sensibile alle questioni sollevate dal Comitato, quanto meno relativamente ai trasporti terrestri. E’ un dato di fatto, confermato dalle testimonianze raccolte anche oggi, che proprio gli studenti sono tra le prime vittime della crisi del trasporto pubblico su gomma, che ha pesantemente segnato e condizionato gli ultimi tre anni scolastici. Ed esemplare è la lettera dei ragazzi che Qui Ischia ha pubblicato poco fa e che è stata letta stamattina da Marianna Bruno, a nome dei compagni, ai rappresentanti del Comitato – Salvatore Sodano, Ennio Anastasio, Pietro Buono e Nicola Lamonica – al preside Siciliano e ai professori presenti. Ma naturalmente si è parlato anche della sempre più triste realtà dei trasporti marittimi, con numeri, documenti e dati che descrivono il disastro confezionato negli anni da scelte politiche che tutto hanno garantito meno che l’interesse pubblico e le esigenze di mobilità fondamentali degli abitanti e dei frequentatori (per motivi di lavoro e di turismo) delle isole.
Un quadro obiettivamente sconcertante, che gli studenti hanno seguito con interesse, evidenziando, nella fase dei commenti e degli interventi, anche una comprensibile disillusione nei confronti della politica, della gestione dei servizi e delle stesse forme di protesta che sembrano non produrre risultati concreti. Ed è importante e significativo che i ragazzi (e noi tutti con loro) si interroghino sui percorsi possibili da seguire per influire efficacemente da cittadini su una realtà sempre più penalizzante per la vita quotidiana della comunità e dei giovani in particolare e capace di condizionarne anche il futuro. Si spiega così l’intenzione manifestata dai ragazzi del “Mattei”, in collaborazione con il Comitato e con il supporto degli insegnanti, di formare un GRUPPO DI LAVORO che nel giro di qualche giorno elaborerà una proposta da presentare alla riunione con i Sindaci, che dovrebbe essere organizzata dal Comune di Casamicciola quanto prima. E in previsione di quell’incontro, giovedì prossimo il presidente dei genitori dell’Istituto tecnico casamicciolese, Sodano, ha convocato anche un’ASSEMBLEA DEI GENITORI, per renderli partecipi degli sviluppi della vertenza trasporti.