L’unico evento segnalato
Meno male che c’è l’Ischia Teatro Festival! E non solo perchè l’esistenza di una rassegna teatrale è di per sè un fatto positivo, che qualifica sempre una società, nè solo perchè tiene viva l’attività culturale a Ischia durante il letargo invernale. Ma anche perchè è l’unica iniziativa che riempie almeno una casella del calendario mensile degli eventi presente nel sito istituzionale del Comune d’Ischia. Che da un anno all’altro continua a proporre la Città come un deserto di iniziative culturali, folkloristiche, turistiche. Davvero la più strana delle vetrine, che all’”abundare” preferisce decisamente il “deficere”, fino a cancellare anche gli appuntamenti più caratteristici e consolidati nel tempo. Un vero capolavoro al contrario, insomma. Un capolavoro del “made in Ischia”…
A rendere più evidente la “dimenticanza” è il puntuale aggiornamento che, anche con cadenza quotidiana a seconda delle necessità, viene garantito in tutte le altre parti del sito web del Comune d’Ischia. E quest’ultimo, non foss’altro perchè si fregia ancora della definizione ufficiale di “stazione di cura soggiorno e turismo, estiva ed invernale”, dovrebbe prestare grande attenzione e cura alla diffusione e valorizzazione delle manifestazioni e iniziative organizzate sul suo territorio anche attraverso i canali d’informazione ufficiali. E invece di quelle notizie non vi è traccia proprio nel sito comunale, pur essendovi prevista un’apposita sezione per gli “EVENTI IN CITTA’”.
Ma quali eventi? A scorrere l’elenco dei dodici mesi dell’anno, la risposta è semplice: nessuno, fatta eccezione per l’Ischia Teatro Festival, che compare nella “finestra” di gennaio. Anche impropriamente, visto che si specifica che la rassegna proseguirà fino a maggio, per cui si sarebbero potute suddividere le date del programma, ampiamente noto e pubblicizzato da mesi, tra i mesi a cui si riferiscono, coprendo così almeno le caselle dei primi cinque mesi dell’anno. Ma neppure questa accortezza è stata adottata e così da febbraio a dicembre, accanto ad ogni mese, compare, inequivocabile, la scritta: “Non sono ancora presenti eventi nel mese di …”.
Stando a questo strano calendario, dunque, per tutto l’anno, a parte gli spettacoli teatrali nei fine settimana, Ischia non ha altri eventi in programma. Neppure le feste patronali, che si ripetono sicuramente ogni anno, anche perchè non dipendono da finanziamenti pubblici nè dalla capacità e volontà organizzativa degli amministratori locali. Scomparso perfino un caposaldo dell’estate ischitana come la Festa di Sant’Anna, che dovrebbe essere, almeno quella, un punto fermo, con tanto di citazione obbligata nella casella del mese di luglio. E anche a dicembre il Natale a Ischia si potrebbe segnalare, tanto qualche luminaria ci scappa e almeno l’Itinerario presepistico è un appuntamento fisso. Possibile che attraverso quelle “finestre” vuote si debba offrire un’immagine così negativa di Ischia?
E’ vero che sul fronte della programmazione di eventi l’isola in generale e Ischia in particolare sono da sempre estremamente deficitarie, visto che negli anni non sono mai state in grado di allestire un programma neppure stagionale in tempo utile per poterlo divulgare e utilizzare come richiamo turistico. Ma a prescindere da questo andazzo, delle manifestazioni fisse, anche importanti, ci sono e quanto meno quelle bisognerebbe metterle in rete ad inizio anno.
Peraltro, l’anno scorso il Comune d’Ischia presentò la programmazione culturale-turistica il 18 marzo, ma neanche dopo quella pubblicizzazione si provvide ad aggiornare il sito, inserendo gli appuntamenti già fissati nelle caselle giuste. Ma cosa impedisce di provvedere a questo semplice aggiornamento-adeguamento? Dov’è la difficoltà? Che problema tecnico insormontabile c’è?
E se non si riesce a sanare questa carenza, allora si elimini quella sezione, che comunque non serve a nulla. Anzi, è controproducente, perchè fornisce della “città” un’immagine non positiva e anche falsa all’esterno. Soprattutto ai forestieri che vanno alla ricerca di notizie su Ischia e che pensano magari che il sito del Comune possa essere più aggiornato e preciso. Come dovrebbe essere e com’è di solito nel caso di altre località. Ma le buone regole, e non è una novità, per Ischia non valgono. O meglio, valgono al contrario. E il sito web non poteva fare eccezione…all’eccezione.
