SALVATORE SODANO (*)
Noi genitori di tanti studenti, in questi giorni stiamo vivendo un’esperienza così drammatica, inerente ai trasporti, che facciamo fatica a spiegare ai nostri ragazzi del perché in un paese civile, dove ci sono delle regole le stesse non vengono applicate e rispettate.
Assistiamo ad un continuo scarica barile per l’attribuzione delle responsabilità, sicuramente l’ente più inadempiente è la Regione Campania che ci ha completamente abbandonati al nostro destino pur usufruendo degli introiti della nostra comunità. Questo motivo ci ha spinti come società civile a formare un gruppo di coordinamento del mondo scuola e ospedaliero, per monitorare ed intervenire nella problematica con il tavolo tecnico, promosso dalle associazioni e le amministrazioni comunali.
Bene i Sindaci che tanto colpevolizziamo vogliano e sembra abbiano condiviso, di fare un fronte comune con i cittadini tutti. Infatti i nostri amministratori hanno sicuramente una parte di responsabilità in quello che si sta verificando, come giustamente molti giornalisti, associazionisti e cittadini dicono.
Cosa vogliamo fare? Piangerci addosso, o finalmente dare una svolta decisiva, come abbiamo iniziato a fare, collaborando tutti insieme e rivendicando a voce alta il Nostro diritto alla MOBILITA’ nelle sedi istituzionali opportune. Noi genitori ed io in particolare, crediamo che sia la strada da seguire sia: UNITA’ D’INTENTO.
Non possiamo certamente aspettare che le società private che prediligono il profitto, possano preoccuparsi di effettuare dei servizi in completa efficienza, allora bisogna chiedere che ci siano ( e lo stiamo iniziando a fare ) dei controlli e delle tabelle che tengano conto della qualità e continuità dei servizi di cui abbiamo bisogno. Non possiamo aspettare che qualcuno giunto in OSPEDALE non trovi la giusta ASSISTENZA.
Quindi faccio ancora APPELLO a TUTTI I PRIMI CITTADINI dell’Isola d’Ischia, affinchè insieme a noi si facciano carico seriamente di come affrontare e risolvere il problema, mettendo in atto tutto ciò che è in loro potere.
(*) PRESIDENTE GENITORI IT MATTEI
