Sono stata fortemente indecisa se pubblicare o meno questo comunicato. Una indecisione frutto della sua genesi, o meglio della situazione da cui è scaturita questa comunicazione. La discussione su un tema di fortisimo interesse collettivo, infatti, non si è svolta nel corso di appuntamento pubblico con il presidente regionale uscente, nell’ambito di un confronto civile e democratico aperto a tutti, come sarebbe auspicabile che fosse sempre – e che i candidati ci si prestassero con la normalità con cui avviene in altri Paesi – ma nel corso di un incontro privato, svoltosi in un luogo NON pubblico o aperto al pubblico. Una modalità che ritengo assolutamente SBAGLIATA e che, da cittadina che aveva aderito al Comitato per la Mobilità di cui si sono perse inspiegabilmente le tracce, ritengo OFFENSIVA per lo spirito e gli obiettivi di quell’esperienza e dei tanti che a novembre avevano aderito alla manifestazione pubblica sui trasporti. Peraltro, su questo blog, non ho intenzione di dare spazio e voce a riunioni private di alcun genere, salottiere, conviviali, amichevoli e/o di affari che siano. Ci ho riflettuto e, alla fine, ho deciso di pubblicare il comunicato, visto che l’argomento non trattato in pubblico, riguarda però questioni – appunto – che interessano tutta la collettività. Come la posizione di uno dei candidati a presidente della Regione, che ha anche la responsabilità del governo della Campania negli ultimi 5 anni. Per dovere di cronaca, non tutti i componenti del Coordinamento Mobilità hanno partecipato all’incontro con Caldoro, non condividendone proprio la modalità a porte chiuse (ISMA)
COMUNICATO STAMPA DEL COORDINAMENTO MOBILITA’
Oggi nell’incontro con il Presidente Caldoro ad Ischia, ho appreso insieme ai componenti del coordinamento Mobilità, che ancora una volta sembra che noi cittadini stiamo inseguendo un falso problema :
In riferimento ai trasporti sia marittimi che su gomma , pare che la Regione Campania, a detta del Presidente, abbia fatto tutti gli adempimenti necessari , senza però , non dico migliorare, ma quanto meno mantenere i servizi che avevamo.
Secondo il ns Presidente la mancanza dei servizi pubblici, ovvero l’aumento dei disservizi è da attribuire alla precedente amministrazione Regionale, la quale ha lasciato una grave situazione economica. Al governo centrale che ha effettuato diversi tagli e alle nostre amministrazioni locali che non hanno saputo intervenire in merito.
Secondo il Pres . Caldoro noi dell’isola d’Ischia siamo dei privilegiati, come già detto dall’ass. Vetrella, in quanto in merito ai TRASPORTI CHE SONO E RIMANGONO ESSENZIALI , PER UNA LOCALITA’ TURISTICA MA SOPRATTUTTO INSULARE, LA REGIONE CAMPANIA NON HA FATTO TAGLI.
Rimane comunque il fatto che ad oggi non circolano più di 28 pullman, contro i 45 necessari, contrariamente a quanto detto stamattina dall’On De Siano, che parlava di 40 Bus oggi in circolazione, ma forse ha sbagliato isola; mentre abbiamo solo 2 traghetti Caremar in circolazione contro i 4 che ci vorrebbero per un servizio minimale, senza parlare dell’ inesistenza degli aliscafi della stessa compagnia, fermi per guasti.
Quindi come al solito i soldi sono stati stanziati, i tagli sono stati effettuati noi rimaniamo a piedi o meglio a nuoto e sembra che la RESPONSABILITA’ DI TUTTO CIO’ SIA SEMPERE DI QUALCUN ‘ALTRO.
Come à stato riferito, il cittadino chiede all’amministratore locale delle risposte , l’amministratore le gira alla Regione, la Regione allo Stato Centrale e lo Stato Centrale all’Unione Europea.
ECCO LO SCARICA BARILE , morale della favola nessuno può fare nulla della serie INIZIAMO A PIANGERE MA SOPRATTUTTO GAMBE IN SPALLA E SALVAGENTI ALLA MANO.
CHIUDENDO IRONICAMENTE E’ STATO SIMPATICO IL PRESIDENTE , QUANDO AVENDO FATTO TUTTO IL PERCORSO DELLO SCARICA BARILE HA DETTO NON CI RESTA CHE ANDARE DAL PAPA. SI A FARCI BENEDIRE.
Nell’attesa che qualcuno inizi a proporre e a valutare veramente come uscire da questo drammatico momento noi del coordinamento Mobilità ,continueremo a tenere alta l’attenzione, ma soprattutto ad aumentare il momento di Coesione tra tutti i cittadini e associazioni, anche delle altre Isole , per affrontare con più energia le Problematiche insulari.
Oggi ci aspettavamo un intervento dove, riconoscendo eventuali errori , si sarebbe preso l’impegno serio a verificare le inadempienze ed a ottemperare a risolverle.
Ischia 24/05/2015
Da portavoce coordinamento Mobilità Salvatore Sodano