A Procida già si organizzano per la Festa di Sant’Anna, a Ischia ancora neppure se ne parla

L’anno scorso arrivò seconda e si aggiudicò pure il Premio Andrea Di Massa appena istituito. E, d’altra parte, il palmarès di Procida alla Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna è di tutto rispetto da quando la classica competizione tra le barche, un tempo tutta ischitana, è stata aperta alla partecipazione degli altri Comuni della nostra isola e delle altre isole del golfo. Forti del loro solido bagaglio di esperienze nella preparazione della famosa Processione del Venerdì Santo dell’isola di Graziella  e dei buoni risultati di Procida alla kermesse ischitana, i RAGAZZI DEI MISTERI, (che sono un gruppo diverso rispetto a quello dell’edizione 2014) si stanno già organizzando (come riporta oggi  sul web IL PROCIDANO) per la barca con cui concorrere alla prossima festa del 26 luglio. Tutto normale, considerato che mancano poco più di 50 giorni all’appuntamento nella baia sotto il Castello e che è il momento giusto per cominciare a prepararsi. Tutto normale…se non fosse che a Ischia non c’è ancora traccia della manifestazione di punta dell’estate. Certo, non si tratta di una novità, visto quanto era successo negli anni passati. Ma può essere questa una giustificazione?

L’anno scorso sembrava che si fosse finalmente voltata pagina. E come tale fu sottolineata la bella novità della presentazione in Comune della kermesse di luglio, in tandem con la programmazione di manifestazioni turistiche per il 2014, addirittura nel mese di marzo. Un’uscita già in forte ritardo, rispetto alle “regole” della programmazione turistica seguite con cognizione di causa ovunque, ma per Ischia era da considerarsi come un indubbio progresso. Tanto anomalo, però, da non ripetersi neppure una seconda volta.

E infatti non c’è ancora nulla di annunciato, deciso, organizzato per l’edizione 2o15 di Sant’Anna. Anzi, secondo il sempre aggiornatissimo (in senso ironico, ovvio) sito ufficiale del Comune “non sono previsti ancora eventi nel mese di luglio”. Figuriamoci! La Festa, alla fine, si farà, perchè non può non farsi. Ci mancherebbe pure…E si tornerà nella “norma” di allestire il tutto in corsa e di gran lena nelle ultime settimane, poche come sempre. Con le incertezze e i tira e molla classici, che non sono un buon segno, né certamente il meglio per una manifestazione che dovrebbe godere di ben altra attenzione e valorizzazione nel quadro della programmazione (per ora fantomatica) turistica del capoluogo e dell’isola in generale. Non è il meglio, tanto meno il massimo, non è logico, utile e nemmeno giusto e opportuno, ma è questa la nostra REALTA’. Di nuovo.

In controtendenza ci sono i vicini dell’isola sorella. Loro evidentemente sono abituati a cominciare per tempo a preparare le loro performance e anche in questo caso agiscono di conseguenza. Noi, invece, da quest’altra parte del mare ce la prendiamo comoda, “tant ‘nu par ‘e semman e  ci esc ‘a fest”. Eppure, siamo noi gli organizzatori. Che partono dopo gli ospiti. Quando si dice dei maccheroni e del formaggio…