Quanti (troppi?) eventi in una sola giornata! Per l’isola si annuncia un sabato da record

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Foto Qui Ischia

Meno due. Si avvicina il primo sabato d’estate, che sarà anche straordinariamente ricco di appuntamenti. Tanti, diversi, concentrati perlopiù a Ischia e Lacco Ameno. Tutti in grado di mettere in serie difficoltà i presenzialisti ad oltranza, che saranno necessariamente costretti a fare una scelta (anzi, più di una) non avendo ancora il dono dell’ubiquità. Che – quale occasione migliore? – si troveranno a rimpiangere di sicuro. Ma tant’è, stavolta ci si dovrà perdere per forza qualcosa. D’altra parte, le opzioni disponibili coprono gli interessi più vari, per cui nessuno dovrebbe rimanere deluso. Ma quanto affollamento, però, per una sola giornata! Una vera cura da cavallo di “eventi”, una sparata di fuochi d’artificio per aprire la stagione. Con la speranza – abbastanza vana, conoscendo le abitudini di sempre –  che nei week end successivi si riesca a dosare meglio e a programmare evitando sovrapposizioni e intrecci di appuntamenti e di orari. Per valorizzare al meglio l’offerta culturale e turistica nelle varie località dell’isola. Anche se ormai non esiste più nessun ente o organizzazione in grado di svolgere una funzione seria ed efficace di coordinamento – e non parliamo di programmazione e promozione -sul territorio. Dove si procede, come al solito, in ordine sparso.

Il carnet degli appuntamenti è fittissimo. Si comincia nel pomeriggio, a Lacco Ameno, con la prima GIORNATA delle due dedicate all’indimenticabile figura di don PIETRO MONTI. Una iniziativa meritevole dal punto di vista culturale e anche umano, per la considerazione e l’affetto che merita il prete-archeologo lacchese il cui ricorda è ancora tanto vivo in tutta l’isola. Ma anche l’occasione per una riflessione sul valore del suo contributo alla ricerca archeologica, che ha travalicato ampiamente i confini dell’isola, come dimostra il livello internazionale proprio del convegno di sabato, che suggella la collaborazione di don Pietro con studiosi e centri di ricerca di varie parti d’Europa.

A Ischia, intanto, sempre nel pomeriggio, è fissata presso l’antico carcere di Punta Molino la premiazione a cura del Garden Club isola d’Ischia dei BALCONI FIORITI, manifestazione  che proprio quest’anno festeggia il ventennale e che è ormai ampiamente consolidata nell’estate ischitana.

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Foto Qui Ischia

La sera, poi, arrivano due degli eventi annuali di punta per l’isola, che hanno anche un ruolo rilevante sul fronte della promozione turistica: a Lacco, il PREMIO ISCHIA INTERNAZIONALE DI GIORNALISMO e, sul Castello Aragonese, l’apertura dell’ISCHIA  FILM FESTIVAL Considerato che si tratta di appuntamenti programmati con largo anticipo per la macchina organizzativa che muovono, per la presenza di ospiti italiani e stranieri, per la loro visibilità nazionale e non solo, evitarne la contemporaneità non sarebbe stato più utile per Ischia e per massimizzare la capacità attrattiva di ciascuno di essi sui flussi turistici interessati all’isola? Magari, per quest’anno la scadenza comune è stata inevitabile, ma per il futuro, non sarebbe più produttivo differenziare le date?

A Ischia Ponte, sempre sabato è prevista l’inaugurazione della nuova MOSTRA della GALERIA IELASI, che si annuncia come una vera “chicca” per la partecipazione del fior fiore dei disegnatori e fumettisti italiani e europei. In questo caso, la sovrapposizione è stata casuale, perchè anzi l’inaugurazione era stabilita inizialmente per lo scorso sabato, ma è stato necessario spostarla per consentire la presenza dell’artista Giovanna Durì, a cui è in gran parte dedicata.

Può darsi che in giro per l’isola sia previsto anche altro per quella giornata e in particolare per la serata. Ma già così l’elenco è lungo e, al di là della quantità, si tratta di iniziative che, ciascuna nel suo ambito e per suo conto, sono di richiamo, il qualche caso di forte richiamo. Perciò sarebbe bene riuscire a calibrare meglio l’offerta complessiva dell’isola, almeno in questo tempo d’estate. Però, non accadrà. Certo, non tutti i sabati potranno garantire una tale dovizia, esagerata pure per i bulimici da eventi. Ma prepariamoci ad altre concomitanze. Per non tradire una “tradizione” ormai consolidata. Di cui Ischia, però, farebbe bene a liberarsi.

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