C’era mezza giunta comunale, stamattina, alla conferenza stampa convocata in Municipio per presentare il programma di eventi che il Comune d’Ischia organizzerà nel corso del 2014. E che promuoverà nei prossimi giorni alla Borsa del Turismo di Mosca, dove è già fissata per giovedì pomeriggio un’altra conferenza stampa, a cura dell’Enit, per cercare di valorizzare al massimo l’offerta ischitana in un mercato da cui si attende un contributo importante all’andamento dell’ormai imminente nuova stagione turistica. E sarà proprio la trasferta moscovita, dopo la partecipazione alla Bit di Milano e alla Bmt di Berlino, con il valore aggiunto di un calendario di appuntamenti messo per iscritto, con doppia traduzione in russo e in inglese e accattivante corredo fotografico, a chiudere il cerchio della promozione turistica firmata dal Comune d’Ischia.
Assente il Sindaco, a Napoli per impegni istituzionali, a sottolineare l’impegno corale dell’amministrazione nella programmazione turistico-culturale di quest’anno si sono presentati il vicesindaco Carmine Barile, l’assessore al Turismo Giosuè Mazzella, l’assessore alla Cultura Isidoro Di Meglio, i consiglieri Enzo Ferrandino, Luigi Di Vaia, Pasqualino Migliaccio. E a motivare una così ampia mobilitazione c’è stata anche la volontà di mettere in evidenza le comunicazioni sulla prossima Festa di Sant’Anna. Perchè la principale novità del programma di eventi sta nel fatto che l’organizzazione della Festa non seguirà lo stucchevole copione consolidato della sfilata “arrepezzata” in fretta e furia a pochi giorni dal 26 luglio. Stavolta, udite udite, la macchina organizzativa è stata già avviata e ieri è stato presentato il neodirettore artistico della manifestazione, Salvatore Ronga: una scelta che per formazione, preparazione, sensibilità culturale e capacità nell’allestimento di spettacoli di successo e di spessore dell’interessato mette d’accordo tutti.
A spiegare il senso del calendario degli eventi 2014 è stato l’assessore Mazzella, che ha rimarcato la volontà di partecipare alla Borsa di Mosca con qualcosa di concreto in mano, nell’intento di convincere più turisti russi a visitare Ischia “per cavalcare un mercato interessante, in netta espansione”. In particolare, ci si vorrebbe rivolgere al segmento di mercato più appetibile, ovvero i viaggiatori molto facoltosi che all’inizio dell’apertura verso l’occidente frequentavano, sia pur in numero molto limitato, la nostra isola, identificata all’epoca come una meta che faceva status. Una fase che ha lasciato velocemente il passo a quella attuale, contrassegnata da numeri più alti di presenze, ma da un livello più basso di capacità di spesa da parte di viaggiatori che appartengono perlopiù alla classe media. Una situazione che l’amministrazione ischitana vorrebbe cambiare, favorendo un ritorno al target iniziale, ormai diretto verso ben altri lidi, Sardegna e Versilia in testa. E si pensa di raggiungere il risultato anche con la presenza a Mosca. Un inizio…e anche un atto di fede, per come stanno le cose a Ischia rispetto ai gusti e alle abitudini di quei particolari turisti russi.
Mazzella ha illustrato il programma, specificando che potrà poi essere integrato e ampliato, perchè per ora vi sono inserite le manifestazioni già certe e definite. Si comincerà con la Pasqua: dal 19 al 21 aprile sul Piazzale Aragonese sarà presentato lo spettacolo “Magie di acqua e di fuoco, la magia continua…”, annunciato come molto suggestivo. E in una sede non ancora specificata, dal 13 al 27 aprile sarà allestita la mostra “Nel Segno della Croce” di Felice Meo. A giugno, il 12, consueto appuntamento con “Dalla Russia con amore” alla Torre di Sant’Anna. E l’Ischia Film Festival, dal 28 giugno al 5 luglio. A luglio dal 21 al 27 il Global Fest e il 26 la Festa di Sant’Anna. Dal 5 luglio al 31 agosto la Torre ospiterà una mostra dell’artista Marisa Albanese. il 20 settembre ci sarà la Sagra della Vendemmia a Campagnano. E poi a Natale tornerà il Bosco incantato, ci saranno mercatini, la sagra del baccalà, l’itinerario presepistico, il Presepe vivente a Campagnano e le altre iniziative dell’edizione passata.
Tornando a Sant’Anna, Salvatore Ronga ha accennato alle linee ispiratrici della prossima manifestazione, sottolineando che si tratta della “festa della gente”, creata da un gruppo di giovani negli anni ’30 del secolo scorso per rappresentare l’identità propria e dell’intera comunità. Perciò la sfida sarà di non tradire la tradizione, ma senza rinunciare all’innovazione, che poi fu sempre la linea di condotta dei protagonisti della storia della festa. Il tutto tenendo nella giusta considerazione le straordinarie particolarità della baia di Sant’Anna, che si può considerare e valorizzare all’estero come “un ritratto del Bel paese all’ennesima potenza”.
Per realizzare il progetto Ronga collaborerà con un comitato “di amici con cui c’è piena convergenza di vedute”. Un gruppo piuttosto giovane, di persone che hanno deciso di dare un contributo attivo al loro paese, come ha sottolineato Luigi Di Vaia. Mentre l’assessore alla Cultura Di Meglio ha messo l’accento sulla svolta rappresentata dall’aver elaborato per la prima volta una programmazione seria dell’intera stagione fino a Natale, contemperando l’esigenza della qualità delle proposte con quella di una spesa oculata, senza produrre buchi di bilancio. Un tema ripreso dal vicesindaco Barile, che ha ricordato che si dovrà fare il meglio “friggendo i pesci con l’acqua”, ovvero valorizzando il contributo volontario e disinteressato dei cittadini. Una impostazione che va ben oltre la festa del 26 luglio…