Ancora sospensioni a sorpresa dell’acqua senza alcun avviso nè informazione all’utenza

D’accordo, è estate e siamo nella settimana di Ferragosto. E a Ischia c’è un pienone come non capitava da qualche anno. E di conseguenza, complice pure il caldo record di questi giorni, i consumi idrici avranno subito presumibilmente un notevole incremento. Perciò si può anche comprendere che si faccia ricorso alla sospensione dell’erogazione nelle diverse zone e in certi orari. Ma cosa impedisce di informarne correttamente e preventivamente gli utenti, come dovrebbe essere doveroso in un paese civile? E invece nulla, ci si ritrova con i rubinetti a secco all’improvviso, negli orari più diversi, a sorpresa. Una pessima abitudine, che rappresenta anche un netto regresso rispetto al passato, visto che fino a qualche anno fa L’Evi o Cafi o come si chiamava prima si premurava, all’inizio della stagione critica, di stabilire delle turnazioni e di comunicarne le modalità capillarmente ai cittadini e anche con un adeguato anticipo. Un atto di rispetto, necessario e doveroso, che è diventato un optional, anzi è stato proprio cancellato, nonostante le tante possibilità in più che i mezzi di comunicazione attuali mettono a disposizione per raggiungere la (quasi) generalità degli utenti.

Anche stasera niente acqua dal rubinetto. Come in una vasta parte del territorio ischitano era accaduto anche ieri, nel primo pomeriggio. E anche questa è un’altra modalità che disorienta e accresce i disagi: se dobbiamo fare un “sacrificio” quotidiano, si stabilisca un orario e lo si rispetti, in modo che ognuno riesca a regolarsi con i consumi, le lavatrici, la funzionalità degli impianti alternativi. Che è questo balletto continuo, da un giorno all’altro, senza alcun preavviso nè criterio che orienti l’utenza?

Senza contare l’aggravante che, ieri perchè era una giornata festiva e stasera per ovvi motivi di orario, davanti alla sorpresa, non c’è neppure la possibilità di chiedere chiarimenti agli uffici su cosa stia accadendo e sui tempi di ripristino dell’erogazione. E quanto andremo avanti con queste sorprese quotidiane? Tutto in silenzio, senza avvisi, preavvisi, comunicazioni. E sul sito ufficiale dell’Evi non si trova traccia di notizie su eventuali sospensioni, distacchi, turnazioni. Alla faccia del web, della comunicazione in tempo reale, dei social…

Si riuscirà a svelare il “mistero” dell’acqua che appare e scompare come capita? Chissà se domani qualcuno si deciderà a fornire all’utenza le informazioni che le spettano…