Questione di ore e, dopo settimane di preparazione, la Festa di Sant’Alesssandro entrerà nel vivo. Con la classica sera della vigilia dedicata alla presentazione ed esibizione dei gruppi ospiti, che mercoledì parteciperanno al corteo storico. E si preannuncia un appuntamento davvero da non perdere, quello che avrà luogo in Piazzetta dopo il corteo che, a partire dalle 21.00 si snoderà dal borgo santalessandrino per le strade del porto e per il centro di Ischia. Un primo approccio con l’atmosfera della manifestazione clou del 26 con in più le suggestioni della sera. Esaltate dai MUSICI DI CAVA DE’ TIRRENI, che accompagnano le esibizioni dei valenti SBANDIERATORI, presenza ormai irrinunciabile alla Sant’Alessandro.
Tornano i figuranti di due tornei storici gemellati da tempo con il nostro, MARINO e CASTELVETRO DI MODENA, al quale contribuiscono con i loro sontuosi abiti di foggia rinascimentale. Una presenza in perfetta armonia con la parte del corteo di Sant’Alessandro dedicata al Rinascimento e incentrata sulla figura di Vittoria Colonna, che era nativa di Marino, feudo storico della sua famiglia. Mentre Castelvetro ospitò a lungo Bernardo Tasso, padre di Torquato ed egli stesso poeta e insigne letterato, che fu tra gli animatori del cenacolo letterario sul Castello fondato da Costanza d’Avalos e coltivato da Vittoria. Legami storici che negli ultimi anni sono stati consolidati dagli scambi e dalle visite reciproci tra l’ASSOCIAZIONE PRO-SANT’ALESSANDRO e i gruppi che animano i cortei storici delle due cittadine del Lazio e dell’Emilia.
Altra gradita prresenza da Cava de’ Tirreni sono i TROMBONIERI DI CASALE MONTE CASTELLO, gemellato con il Comune d’Ischia, che propongono numeri di grande spettacolarità e che sono stati sempre molto apprezzati dal pubblico isolano e dai nostri ospiti di questo periodo.
Sono invece una novità tutta da scoprire i FALCONIERI DI COLOGNO MONZESE, in provincia di Milano, che per la volta si esibiranno sull’isola durante la serata e il giorno seguente, lungo il percorso del corteo storico.
Ischia sarà rappresentata in piazza dalla ‘NDREZZATA DI BARANO e dal BALLETTO DI BARBARA RUMORE.
Ma la serata quest’anno non finirà in Piazzetta. Ci sarà un fuoriprogramma unico e certamente straordinario, a partire dalle 23.00, in piazza Antica Reggia. Dove sarà riproposto, per una volta lontano dal suo luogo di origine, il “MIRACOLO DELLE FONTANE CHE DANNO VINO”, caratteristico dell’annuale SAGRA DELL’UVA DI MARINO, a cui quasi ogni anno, da quando è stato concluso il gemellaggio, partecipa una delegazione da Ischia della Pro-Sant’Alessandro.
L’annuncio dell’intenzione del Comune di Marino di allestire per questa edizione della Sant’Alessandro una fontana di vino a Ischia era stato fatto l’anno scorso in Piazzetta, alla vigilia del corteo. E i marinesi ci hanno tenuto a mantenere l’impegno e a portare il loro rinomato vino (non meno del nostro, eh) sull’isola con la quale i rapporti sono sempre più stretti. E con cui condividono anche un’importante tradizione vinicola. D’altra parte, in occasione delle sue trasferte a Marino, anche la Pro-Sant’Alessandro, in collaborazione con l’Assoalbergatori, ha promosso il territorio e le sue produzioni tipiche. E dunque, non resta che aspettare per vedere come sarà il “miracolo” della fontana di vino nella sua originale versione ischitana. Speriamo che il nettare dei Castelli non faccia girare troppe teste…