La “conigliera” che circonda il Marconi: da recinzione provvisoria a bruttura permanente

Foto Qui Ischia

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Aspetta aspetta il giorno dell’apertura del nuovo anno scolastico è arrivato, puntuale come sempre, anche al “Marconi”. Ma non altrettanto è accaduto per il giorno della rimozione della orribile recinzione “conigliera” con cui da qualche mese è stato “abbellito” e delimitato il confine esterno della scuola.

Ammesso, e non concesso,che quel giorno esista. Perché se dei dubbi erano già più che fondati, adesso sono legittimati proprio dalla normale ripresa della attività scolastiche, che ha annullato di fatto ogni aspettativa circa l’installazione di una ringhiera almeno decorosa in luogo della bruttura attuale. Che si può considerare a questo punto tutt’altro che “provvisoria”, benchè questo sia l’aggettivo con cui è definita negli inconsueti avvisi affissi intorno alla scuola quando si sollevarono le polemiche sul quel pessimo lavoro pagato con i soldi dei cittadini-contribuenti.

“Recinzione provvisoria di cantiere”…quella puntualizzazione (?) è stata smentita dai fatti: prima dalla chiusura del cantiere, giacchè è da un bel po’ che non si vedono più operai negli spazi intorno all’edificio scolastico nel centro di Ischia, e adesso dal ritorno in classe degli scolari, che certamente non si concilia con dei lavori in corso. E come si può pensare che ciò che non si è trovato il modo di fare in tutti questi mesi, con la scuola vuota, possa verificarsi adesso che si è tornati alla normalità scolastica? Insomma, ad occhio, è tramontata ogni speranza di  vedere sistemata una ringhiera decente al “Marconi”. E d’altra parte, considerati i giorni spesi per installare la “conigliera” e il tipo di lavoro che ciò ha comportato, compresa la foratura delle lastre di pietra del muretto sottostante, era abbastanza da ingenui credere in una correzione del tiro. Così, altro che “provvisoria”! La “conigliera” è destinata a rimanere, per la gloria degli “arbitri elegantiarum” che hanno ideato quella soluzione tanto discutibile, in pieno centro di Ischia e con la massima evidenza. Ma almeno, non vi sembra venuto il momento di togliere quei cartelli ormai ridicoli e privi di senso?