Alla Galleria Ielasi la mostra di Gabriele Mattera, sintesi di un grande percorso artistico

IMG_3339

Foto Qui Ischia

A Natale è sempre un delicato, essenziale, discreto scrigno di bellezza. E anche quest’anno la Galleria Ielasi offre con la sua semplicità ricercata una cornice perfetta ad una antologica di GABRIELE MATTERA tutta da vedere. Una scelta accorta, come sempre, di opere di vari periodi del percorso artistico dell’artista. Una scelta compiuta da Massimo Ielasi con il gusto dell’esperto d’arte e l’affetto di una lunga e consolidata amicizia. E con un grande rispetto, che rifugge da eccessi, ridondanze, aggiunte arbitrarie, per valorizzare nella loro essenzialità e identità i grandi dipinti a olio che dominano l’ambiente sulle candide pareti laterali e che sembrano dilatare perfino lo spazio minuscolo dell’ingresso come i numerosi disegni, che catturano immediatamente lo sguardo fin dall’entrata.

“Ho sempre pensato – spiega Ielasi – che nell’allestimento una mostra si può solo rovinare, se l’artista è valido. Meno metti e più fa bella figura. Quando si mettono troppi quadri, quando si esagera nella quantità, per me è il segnale che si vuole nascondere una debolezza di fondo. Per Gabriele, basterebbe anche un quadro solo”. In galleria, però, ce ne sono tre. “Questi due – dice indicando le due tele della sala principale – sono i due quadri suoi che amo di più in assoluto. Secondo me, sono anche quelli che identificano il suo carattere”.

IMG_3340

Foto Qui Ischia

Intanto, per lui l’artista Gabriele Mattera “è un visionario”. “E’ un pittore – continua – che è nato senza saper disegnare, non è stato uno di quelli che si scoprono un talento già da bambini e poi cercano di coltivarlo. Lo ha scritto lui stesso nel brano che ho scelto come presentazione della mostra, dove racconta della sua infanzia tra le rovine sul Castello, delle fantasie che gli suggerivano e degli artisti che frequentavano quei luoghi. Sono state quelle presenze a suggerirgli che la pittura poteva essere il mezzo per esprimere il suo mondo interiore, il suo modo di guardare il mondo e al mondo. E poi ha dovuto lavorare molto per imparare, per trovare la sua strada. E’ accaduto quando ha cominciato a non trattare più i temi locali, i pescatori, le nature morte, i ritratti, che però gli sono serviti per impadronirsi delle tecniche e del linguaggio della pittura e arrivare così a esprimere quello che aveva intimamente. La svolta c’è stata con le “Bagnanti” e con le “Tende”. Allora esplose la sua personalità”.

Nella decisione di organizzare per Natale una mostra di Gabriele Mattera c’è entrato l’anniversario della scomparsa dell’artista, dieci anni fa? “Assolutamente no – dice – è da un po’ che volevo farla e che sia capitato ora è stato un caso. E’ successo. L’ho organizzata per l’amicizia per Gabriele e perché a Natale mi piace far capire agli ischitani il valore dei grandi artisti che abbiamo avuto sull’isola”. Perciò, in contemporanea con la bella mostra dedicata a Gabriele Mattera nella Galleria Ielasi durante le festività natalizie ci sarà una mostra di ANIELLANTONIO MASCOLO nella Chiesa dell’Immacolata sul Castello. Sempre curata da Massimo Ielasi con Nicola Mattera. “Tra Mascolo e Gabriele c’erano grande stima e rispetto reciproci – spiega il gallerista – che sono abbastanza rari tra artisti. Tanto più che come artisti erano opposti: Mascolo era semplice, ma con una grande nobiltà, Gabriele era un espressionista puro. Uno dei pochi, con Gino Coppa e Giovanni De Angelis, ad essere uscito fuori dall’isola e ad averla lasciata come soggetto della loro arte, guardando al di là e anche per questo sono stati capiti molto più all’estero di quanto non sia stato a Ischia”.

IMG_3342

Foto Qui Ischia

Due grandi mostre fatte apposta “per non far disabituare gli isolani e i giovani soprattutto alla presenza di questi artisti, che tanto hanno dato alla nostra isola, che si sono fatti apprezzare e hanno portato tante personalità importanti del mondo della cultura a Ischia. Dopo la mia generazione, che ha avuto il piacere di conoscerli e frequentarli, se non teniamo viva la memoria della loro opera e delle loro personalità, chi se ne ricorderà? E’ questo il rischio di un paese che non ha una pinacoteca in cui custodire le opere dei suoi artisti. Lo dico da tanti anni, per me la civiltà di un paese si distingue anche da questo. Ma sono parole al vento”. Peraltro, la proposta di istituire a Ischia una pinacoteca comunale la lanciò anni fa proprio Gabriele Mattera, disposto a dare tutto il suo supporto a questo progetto, proprio per conservare la memoria degli artisti isolani già scomparsi. Ma anche allora, quell’(ottima) idea cadde nel vuoto. Chissà che prima o poi…

La mostra di Gabriele Mattera alla Galleria Ielasi proseguirà fino al 10 gennaio, tutti i giorni dalle 18.00 alle 20.00.

 

Intanto, sabato prossimo 19 dicembre, dalle ore 18:30, presso la Chiesa dell’Immacolata al Castello Aragonese, si inaugura la mostra “ANIELLANTONIO MASCOLO - GRAFICHE E SCULTURE”.
La mostra resterà aperta fino al 10 gennaio 2016, con orario 9:00 – 18:00.

 

What Next?

Recent Articles