Dopo essere stato protagonista con le sue tante peculiarità di un interessante convegno martedì scorso, il Castello Aragonese, tenendo fede al suo ruolo di maggiore attrattore dell’isola, si prepara ad un periodo pre-natalizio particolarmente ricco di proposte culturali di valore. Che completano un’annata caratterizzata dal restauro e dall’esposizione per circa un anno dei sarcofagi egizi provenienti dai Musei Reali di Bruxelles, a cui si sono accompagnati eventi musicali e teatrali, la prima edizione del Festival di Filosofia, convegni, mostre e la straordinaria tre giorni degli Urban Sketchers. E a completare questo intenso e affascinante programma arriva da domani una grande mostra dedicata ad ANIELLANTONIO MASCOLO che accompagnerà tutte le festività natalizie e una parte del prossimo gennaio.
Sarà la Chiesa dell’Immacolata ad accogliere grafiche e sculture dell’indimenticabile artista ischitano, che si è nutrito per la sua ispirazione artistica delle ambientazioni e delle atmosfere del borgo e del mare ai piedi dell’isolotto e che troverà anche stavolta una cornice ideale nello spazio espositivo sulla rocca. E la mostra, curata da Massimo Ielasi e Nicola Mattera, proporrà sicuramente qualcosa di particolare e di inconsueto nel ricordo di uno dei maggiori artisti isolani del Novecento, cantore dell’anima dell’isola. Domani pomeriggio, a partire dalle 18.30, l’inaugurazione. La mostra resterà aperta fino al 10 gennaio, tutti i giorni nell’orario di visita al Castello, dalle 9.00 alle 18.00.