E l’antivigilia di Natale portò la gestione privata di 2 parcheggi: la sorpresa del “made in Ischia”!

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Foto Qui Ischia

Il “made in Ischia” non si ferma mai, con le sue sorprese prive di senso logico. Neppure a Natale. Anzi, in questo Natale ha deciso di dare il meglio di sé, con una perla che merita un applauso per la sua stupefacente assurdità: due parcheggi, quello di via Antonio Sogliuzzo e quello di via Mirabella, affidati a un privato per un mese! A decorrere da oggi, quando sono comparsi i “bancarielli”  all’ingresso di ciascun posteggio, vicino ai quali siedono giovani con pettorina arancio fluorescente la cui presenza ha colto tutti di sorpresa. Tanto da far pensare perfino che potesse trattarsi di qualche vendita di beneficenza…non certo che quelle persone fossero addette a intascare, per conto del gestore mensile dei parcheggi, quanto dovuto per la sosta. Anche perché la novità è arrivata all’improvviso e ha colto di sorpresa tutti, data la scarsissima pubblicità che hanno ritenuto di darle, sia da parte del Comune che di chi ha in “affidamento” i due posteggi.

Ma che razza di organizzazione è mai questa che mette i cittadini dinnanzi a situazioni non chiare e impreviste, SENZA ALCUN PREAVVISO e in assenza di una comunicazione adeguata? Tanto più che quelle aree di sosta sono utilizzate anche da automobilisti di altri Comuni, per cui a maggior ragione si sarebbe dovuta curare la pubblicizzazione di questa discutibile trovata natalizia con ampio anticipo e con la dovuta capillarità e visibilità.

E che bisogno c’era di questa novità, quando quei posti erano già a pagamento, con tanto di strisce blu disegnate sull’asfalto? Perdipiù di una novità tanto limitata nel tempo, da rendere ancora più incomprensibile l’utilità e l’opportunità della sua ideazione??!! Il problema è che gli automobilisti non usano i “grattini” e scroccano la sosta? Ma se fosse questa la motivazione/giustificazione della strana idea, che senso ha una “soluzione” che dura solo un mese? Che solo per Natale e Capodanno il Comune ha premura di introitare i soldi dei parcheggi a pagamento, mentre può abbonarli negli altri undici mesi dell’anno?

Come la si giri e come la si volti, la frittata non convince e non si spiega, secondo la logica dei comuni mortali. Ma il “made in Ischia” segue le sue regole, che – appunto – sfuggono alla logica comune. A proposito, COME MAI IL PAGAMENTO DIRETTO SI APPLICA SOLO IN QUEI DUE PARCHEGGI E NON IN TUTTI GLI SPAZI DI SOSTA “blu” del territorio comunale? Un’altra incongruenza di questo stupefacente parto natalizio. Che, comunque, ha avuto il potere di DESERTIFICARE I POSTEGGI INTERESSATI. Con riflessi negativi sulle zone circostanti. Della serie: la cura (molto presunta) peggio della malattia.

‘I che capolavoro hanno confezionato per il Natale ischitano!

 

 

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