Ce n’è voluto di tempo, ma finalmente in via Nuova dei Conti si è in dirittura d’arrivo. Nel tratto ischitano della strada che s’inerpica in collina collegando Ischia Porto a Fiaiano, sono quasi terminati i lavori che hanno consentito di allargare la carreggiata, ormai assolutamente insufficiente rispetto alle esigenze di una zona densamente popolata. Così, come già accadeva da anni nel tratto ricadente in territorio baranese, la circolazione veicolare potrà essere più fluida e anche più sicura, visto che non ci sarà più bisogno di litigarsi le precedenze con chi percorre la via nell’opposto senso di marcia. Quanto meno, insomma, tutti gli automobilisti residenti e a maggior ragione quelli di passaggio ci guadagneranno in tranquillità, oltre che in termini di tempo, perchè non ci sarà più bisogno di continue fermate e attese.
Il più è fatto, dunque. La sede stradale è stata allargata e consolidata, è stato fatto il marciapiede, si è provveduto alla posa del metanodotto, sono stati sistemati gli impianti per gli altri servizi, i nuovi pali per l’illuminazione sono stati installati e sono funzionanti già da un po’. A questo punto, non resta che provvedere al passaggio finale, praticamente una rifinitura, ovvero la realizzazione del nuovo manto d’asfalto. Che è peraltro imminente, anzi di più, giacchè l’avvio di quest’ultima fase è questione ormai di ore, anche se ci vorrà poi qualche giorno per completarla lungo tutto il percorso. Ma già questa settimana potrà essere quella buona per la consegna della via Nuova dei Conti dopo il radicale restyling a cui è stata sottoposta sul versante ischitano.
Di vecchio restano solo i pali rimossi per consentirne la sostituzione e accatastati su un lato della strada, dove giacciono ormai da qualche mese. La speranza, anzi l’aspettativa di tutti è che si provveda alla loro rimozione definitiva, magari prima o subito dopo la posa del tappeto d’asfalto, in modo da completare nel modo migliore l’intervento, che ha risolto vecchi e ormai insostenibili problemi di viabilità e vivibilità di una zona strategica per i collegamenti all’interno dell’isola.