Erano rimasti quasi inutilizzati per oltre un anno. Mentre tutti gli altri locali del presidio “San Giovan Giuseppe” di Ischia Ponte erano perennemente sovraffollati di servizi e di utenti. Poi, di recente, è arrivata anche per l’area ex Psaut l’attesa assegnazione a nuove funzioni, nel quadro di un necessario e più proficuo sfruttamento delle stanze disponibili nell’edificio di via Mirabella in piena fase di restyling. E il primo beneficiario della novità, in attesa di una più ampia e appropriata riorganizzazione degli spazi interni, è stato il servizio di donazione del sangue, curato ogni mese dalla Fidas-Advs di Ischia, con il personale messo a disposizione dall’ospedale “Rizzoli” e in collaborazione con la banca del sangue dell’ospedale “Cardarelli”, destinataria delle sacche del prezioso liquido vitale raccolto tra i volontari della nostra isola.
Recependo una esigenza che con il passare del tempo si era fatta sempre più impellente, il Distretto sanitario, che gestisce il presidio di via Mirabella, ha provveduto ad assegnare alle periodiche attività di donazione i locali al piano terra precedentemente occupati dal Psaut. E’ lì che ora si svolgono tutti i passaggi preliminari all’atto della donazione vero e proprio, dall’accettazione e registrazione dei volontari ai prelievi per le analisi obbligatorie. Solo per la donazione ci si sposta al primo piano, com’era prima, per usufruire delle poltrone del Centro oncologico, non essendovi altre sale attrezzate con lettini o sedute appropriate. Come sarebbe auspicabile per superare la coabitazione forzata con l’Oncologia, che a sua volta avrebbe bisogno di una dotazione strutturale più adeguata.
Comunque, la disponibilità delle stanze al piano terra del “San Giovan Giuseppe” rappresenta un bel passo avanti per qualificare il servizio di raccolta sangue, il cui prossimo appuntamento è fissato per domenica 26 gennaio.
Intanto, questa domenica, i tanti isolani di buona volontà che aderiscono regolarmente alle donazioni in numero crescente – garantendo una raccolta sempre più significativa dal punto di vista quantitativo e qualitativo – si ritroveranno a Lacco Ameno per l’annuale Festa del Donatore, organizzata dalla sezione Fidas-Advs di Ischia e Procida. Com’è ormai tradizione, il programma dell’incontro prevede all’inizio la partecipazione alla Messa, celebrata alle 17.30 dal Vescovo Pietro Lagnese presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie sul corso Rizzoli. A seguire, dalle 19.00, i partecipanti si ritroveranno nel salone del Centro Congressi “Regina Isabella” in via Messer Onofrio, nel cuore di Lacco, per la consueta riunione durante la quale saranno consegnati i riconoscimenti ai volontari più assidui e con una più lunga “storia” di donazioni. Nell’occasione sarà presentato ufficialmente il calendario 2014, per la cui realizzazione l’associazione si è avvalsa del contributo di undici noti e quotati fotografi isolani e di un artista della fotografia di caratura nazionale, con testi di Salvatore Ronga.
