Il Comitato Unitario per il diritto alla salute nell’isola d’Ischia ha avviato la fase organizzativa della manifestazione popolare che l’assemblea di ieri ha fissato per GIOVEDI’ 28 LUGLIO. Il primo atto è consistito in una nota, inviata a tutte le organizzazioni sindacali attive sull’isola (Cigl, Cisl, Uil, Ugl, Orsa etc.), affinchè proclamino uno sciopero generale in concomitanza con la giornata di lotta, per dare anche la possibilità ai lavoratori di partecipare alla manifestazione.
Questa la lettera inviata ai rappresentanti sindacali:
“Il Comitato Unitario per il diritto alla salute nell’isola d’Ischia, preso atto della situazione disastrosa in cui versa la sanità sull’isola d’Ischia con carenze gravissime quali:
La sospensione degli interventi chirurgici al Rizzoli dal 18 al 25 luglio per lavori in corso!
La carenza del personale infermieristico
La soppressione del Pronto Soccorso sito in Ischia
La vergognosa situazione in cui versa il reparto oncologico
La SIR chiusa con gravissimi disagi per i malati mentali
Le insufficienze strutturali del Rizzoli che ha bisogno di ampliamenti e ammodernamenti e che, oltretutto, è privo da quattro anni di un servizio interpreti nonostante sia in un’isola frequentata da migliaia di stranieri. ….
a seguito delle conclusioni della riuscitissima assemblea popolare del 15 luglio, ampiamente sostenuta da tutte le forze associative dell’isola, e ricca dei suggerimenti derivanti da oltre due mesi di attività informativa e di sensibilizzazione, ha indetto una pubblica
manifestazione per il giorno 28 luglio con corteo in partenza dalla Piazza Marina di Casamicciola Terme alle 17,30 fino all’Ospedale Rizzoli di Lacco.
Chiede, pertanto, la condivisione e l’adesione ufficiale delle Organizzazioni Sindacali a detta manifestazione ed invita codesto Sindacato allo proclamazione di due ore di sciopero per ogni categoria in concomitanza con la data e l’ora della dichiarata iniziativa”.
Nel frattempo. il Comitato invita i cittadini ischitani a partecipare alle iniziative di lotta previste per domani mattina, domenica 17 luglio, a Procida per la difesa dell’ospedale “Gaetanina Scotto”.