E’ una scorciatoia comoda e pratica e anche un bel viale nel verde che, precluso alle auto, invita al passeggio. E potrebbe essere davvero il Viale dei Bambini, tranquillo com’è. Senza contare che adesso, con l’appuntamento settimanale con la mostra-mercato dell’artigianato locale, potrebbe (e dovrebbe) diventare una possibile meta per i turisti. Che, peraltro, già lo frequentano, abituati come sono ad esplorare ogni percorso, tanto più se così comodo e centrale. Peccato che ai loro sguardi si offra uno spettacolo non certo all’altezza, di cui non c’è proprio motivo di andare orgogliosi. Anzi, il contrario. Perchè il Viale dei Bambini si presenta davvero maluccio e pure da troppo tempo ormai.
Di magagne ce ne sono parecchie, frutto della solita carenza annosa di manutenzione che semina brutture in giro per il paese, anche negli angoli più pregevoli. Si comincia dagli “ingressi”, con le arcate di metallo con la scritta “Viale dei Bambini” scolorite e rugginose, secondo la tipica immagine del “made in Ischia”. Purtroppo. E sempre ai due ingressi, alla base dei due pini, ci sono due voragini da schivare, che basterebbe trasformare in piccole aiole intorno agli alberi per renderle presentabili e meno insidiose. Le transenne sono altri piccoli sconci. E che dire dei lampioni? Ce ne sono pochi, ma tutti in condizioni pietose: i pali tutti arrugginiti e in qualche caso pure le plafoniere rotte. Basterebbe poco per sistemarle, sostituendo le parti rovinate e provvedendo ad una pitturata, ma tant’è, a Ischia questi interventi minimi sembrano essere irraggiungibili. E pure la pulizia complessiva della strada, poi non è un granchè. Un po’ per colpa dei soliti incivili che seminano sacchi con la “monnezza” ovunque, come se fosse la cosa più naturale del mondo, un po’ per l’incuria che, a quanto pare, è la norma.
Come ciliegina sulla torta, poi, ci sono edifici privati “sgarrupati”, perfino con cumuli di macerie lungo la strada. E a completare l’opera ci si sono messi i vandali (non “writers”, magari lo fossero) che hanno sparso su ogni muro brutture e scritte idiote a colpi di bombolette spray. Di male in peggio, insomma.
Eppure, ci vorrebbe poco per riportare un po’ di decoro anche su quel viale troppo e ingiustamente trascurato. Una mano di vernice dove serve (ma come mai a Ischia non si può fare da nessuna parte?), la riparazione dei lampioni, magari qualche panchina e qualche cestino portarifiuti, per evitare che i passanti buttino tutto a terra. E’ troppo? Per la Città d’Ischia pare proprio di sì. Ma come fa, una località turistica come la nostra, a non potersi permettere neppure una “pittata”?